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Schizzo di una intuizione del sistema biella-manovella |
Questa novità venne introdotta all'incirca verso il XV secolo ed ebbe un grande successo nel campo tessile (in particolare la seta) con l'
arcolaio, anche se già era stata intuita dai vasai nel mondo antico con il tornio. La struttura è la seguente: un'asta piuttosto rigida che da una parte è collegata ad un disco, il
volano, e dall'altra ad un pedale che scorre in una guida. In questo modo da un moto alternato del pedale si aveva un moto rotatorio e tutto ciò era possibile grazie al volano, che aveva la funzione di accumulare l'energia ed una volta che si arrivava al punto morto, il sistema anziché bloccarsi, per inerzia, andava avanti. Questo meccanismo venne ampiamente utilizzato anche se esigeva ingranaggi complessi e robusti e a quel tempo erano disponibili ingranaggi di legno, fragili. Solo con l'avvento delle tecniche minerarie e metallurgiche le cose cambieranno, ma bisogna aspettare il Rinascimento.
Il sistema biella manovella
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